venerdì 24 giugno 2011

Dai tempi più antichi

Secondo quanto riferisce Aristotele, già ai tempi di Talete (VI sec. a.c.) era nota la singolare proprietà dell'ambra gialla, che strofinata, anche con la sola mano asciutta, è in grado di attrarre a sé pagliuzze, foglie secche e altri leggeri corpuscoli. Tale attrazione rimase una proprietà della sola ambra, almeno fino alla fine del XVII sec. quando William Gilbert (1540-1603) osservò, in modo sistematico, che circa una ventina di altri corpi, oltre l'ambra, è in grado di attrarre a se leggeri corpuscoli; tra questi, lo zolfo, il vetro, la gommalacca, le resine solide e molte pietre dure. Egli chiamò questi fenomeni elettrici dal nome greco dell'ambra (electron) e per misurare l'intensità delle forze attrattive utilizzò uno strumento, precedentemente descritto da Girolamo Fracastoro (1483-1553), costituito da un piccolissimo e leggerissimo ago (versorium non magneticum), girevole sopra un sostegno a punta. Come fa notare lo stesso Gilbert, con questo strumento è possibile mettere in evidenza l'attrazione anche per quei corpi, nei quali la virtù elettrica è cosi debole da non essere in grado di sollevare anche leggerissime pagliuzze.
Successivamente Francesco Lana rese lo strumento più sensibile sospendendolo mediante un filo: avvicinando ad esso il corpo elettrizzato "statim ad se trahebat eam [...] extremitatem, cui erat approximatum". La torsione del filo si opponeva all'effetto della forza elettrica: l'angolo di rotazione risultava quindi legato all'intensità della forza elettrica.


Nel 1629 Nicola Cabeo (1585-1650) osservava il fenomeno della repulsione elettrica, notando come le pagliuzze, attratte dal corpo elettrizzato, vengono successivamente da questo respinte, dopo averlo toccato.
A primitive interpretazioni del fenomeno di tipo animistico, si susseguirono spiegazioni su basi meccaniche, coinvolgenti effluvi materiali, o non, che escono e/o entrano nei corpi elettrizzati.
Stando a quanto riferisce Gilbert, Plutarco nelle Questioni Platoniche sostiene che nell'ambra vi sia un non so che di fiammeo, che ha la natura dello spirito e che quando, mediante la frizione della superficie, vengono aperte le via di uscita, esce fuori ed attira i corpi.
A livello atomistico così si esprimeva Lucrezio (I sec. a.c.) nel De rerum Naturae, riferendosi all'attrazione magnetica.

mercoledì 8 giugno 2011

personaggi legati alla parola

  Lucio Annea Seneca (corduba 4 a.c. -65 a.c.) è stato un filosofo,politico,drammaturgo romano.Nei sui scritti sulle scienze naturali fa una distinzione fra gli effetti dei fulmini indicandone tre tipi: "il fulmine che incendia,quello che distugge e quello che non distrugge".


Talete di mileto ( 640 a.c. – circa 547 a.c.) è stato un filosofo greco antico. È comunemente considerato il primo filosofo della storia occidentale.Scoperse che l'ambra se strofinata con un panno di lana acquista la caratteristica e capacità di attrarre i corpi leggeri quali ad esempio pezzi di paglia.


Teofrasto di Ereso  è stato un filosofo e botanico greco antico.Nei suoi scritti si trovano citazioni di altri materiali aventi le  proprietà scoperte da talete



William Gilbert (Colchester, 24 maggio 1544 – Londra, 30 novembre 1603) è stato un fisico brittanico.Fu medico di Elisabetta e di Giacomo I, e studiò l'elettricità ed il magnetismo. Fu lui ad inventare il termine elettricità.



Otto von Guericke (Magdeburgo, 30 novembre 1602 – Amburgo, 21 maggio 1686) è stato un politico, giurista e fisico tedesco. Von Guericke inoltre costruì nel 1672 la prima macchina in grado di separare carica elettrica, in altre parole il primo generatore elettrostatico, basato sulla separazione di carica ottenuta per sfregamento di una sfera di zolfo. Grazie ad essa osservò per primo la luminescenza indotta dall'elettricità statica e la mutua repulsione delle cariche dello stesso segno.

Pieter van Musschenbroek (Leida, 14 marzo 1692 – Leida, 19 settembre 1761) è stato un fisico olandese insegno dal 1718 nell'università di Duisburg poi in quella di Ultrect e Leida,fu membro dell'accademia delle scienze di Parigi.E' ricordato sopratutto per l'invenzione e la costruzione della "bottiglia di Leida"nel 1745,che fu il primo condensatore della storia elettrica.

Benjamin Franklin (Boston, 17 gennao 1706 – Filadelfia, 17 aprile 1790) è stato uno scienziato e politico statunitense.La passione per le scienze fisiche e naturali lo guidò ad enunciare la legge di conservazione dell'elettricità e la prima teoria dei fenomeni elettrici fondata sull'ipotesi dei due fluidi.Gli esperimenti poi  sul cervo volante elettrico  e la successiva scoperta sul potere delle punte lo portarono nel 1752 all'invenzione del parafulmine.



 Joseph Priestley (Fielhead, 13 marzo 1733 –Northumberland, 6 febbraio 1804) è stato un chimico e filosofo inglese.Si dedico a sperimentazioni scientifiche,il suo interesse per la scienza e la filosofia lo indusse a frequentare Franklin che lo incoraggio a pubblicare "storia e stato attuale dell'elettricita".

Charles Augustine de Coulomb nacque a Angouleme nel 1736 e mori nel 1806 a Parigi. Fisico francese i cui studi costituiscono la base della moderna elettrostatica.Presto servizio come ufficiale del geniomilitare poi,durante la rivoluzione francese,si ritiro a Blois,dove prosegui le ricerche sul magnetismo,l'attrito e l'elettricità,gia iniziate negli anni precedenti.In modo particolare coltivò gli studi sull'elettrostatica e inventò nel 1777 la "bilancia di torsione" che porta il suo nome.A lui è dovuta la legge nota come legge di Coulumb.

Luigi Galvani (Bologna, 9 settembre 1737 – Bologna, 4 dicembre 1798) è stato un fisiologo, fisico e anatomista italiano. È ricordato assieme ad Alessandro volta per gli studi pionieristici sull'elettricità.

Alessandro  Volta (Como, 18 feffraio 1745 – Camnago Volta, 5 marzo 1827) è stato un fisico e inventore italiano, conosciuto soprattutto per l'invenzione della pila elettrica.



André-Marie Ampère (Poleymieux-au-Mont-d'Or, 22 gennaio 1775 – Marsiglia, 10 giugno 1836) è stato un fisico francese.
L'unità di misura della corrente elettrica, l'ampere, porta il suo nome.
Nel 1826 pubblica la sua teoria e le sue osservazione sul rapporto tra elettricità e magnetismo nell'opera Thèoria  mathèmatique des phènomenes èlectrodynamiques uniquement dèduite de l'expèrience.Egli dimostro che un filo conduttore percorso da corrente genera un campo magnetico ed esercita quindi una forza su un ago magnetico(bussola)posto nelle vicinanze.Specificò inoltre intensità,direzione e verso della forza di iterazione tra due o più conduttori rettilinei percorsi da corrente.studiando le azioni elettrodinamiche esercitate da correnti su aghi magnetici.



Hans Christian Ørsted (Rudkøbing, 14 agosto 1777 – Copenaghen, 9 marzo 1851) è stato un fisico e chimico danese, che ha avuto un ruolo fondamentale nella comprensione dell'elettromagnetismo.
Nel 1820 scoprì che l'ago della bussola devia dal polo nord magnetico se viene avvicinato a un cavo in cui passa corrente elettrica; questo dimostrò che elettricità e magnetismo sono fenomeni collegati, un concetto alla base della teoria dell'elettromagnetismo. L'unità di misura del campo magnetico nel Sistema CGS fu chiamata "Oersted" in suo onore.


Michael Faraday (Newington Butts, 22 settembre 1791 – Hampton Court, 25 agosto 1867) è stato un chimico e fisico britannico.
Sir Faraday ha contribuito ai campi dell'elettromagnetismo e dell'elettrochimica. Tra le sue invenzioni si conta anche il becco di Bunsen. Tra le sue scoperte si annoverano, invece, le leggi di Faraday dell'elettrochimica e l'effetto Faraday. Infine sono a lui dedicati la misura della capacità, il farad, e un cratere sulla Luna.





Georg Simon Ohm (Erlangen, 16 marzo 1789 – Monaco di Baviera, 6 luglio 1854) è stato un fisico tedesco.Dei suoi numerosi scritti il più importante fu un lavoro pubblicato a Berlino nel 1827, Die galvanische Kette mathematisch bearbeitet. Questo lavoro nasce dalla lunga serie di esperimenti sulla corrente elettrica e ha avuto una notevole influenza nello sviluppo della teoria e delle applicazioni della corrente elettrica.
Il nome di Ohm è stato incorporato nella terminologia delle scienze elettriche, dove prende il nome di legge di Ohm la proporzionalità tra la tensione e la resistenza. Il rapporto tra tensione e resistenza è chiamato intensità.
In suo onore l'unità di misura della resistenza elettrica nel sistema SI è stata denominata Ohm (simbolo Ω).





Henry joseph nacque ad Albany nel 1797, e morì a Washington 1878.
Fisico statunitense famoso per la scoperta dell'autoinduzione,perfezionò gli elettromagneti e costruì i primi relè.Prende il nome da lui l'unità di misura dell'induttanza nel sistema internazionale:Henry(H).

Charles Wheatstone nacque a Glocester nel 1802,morì a Parigi nel 1875.Fisico inglese ideò lo stereoscopico ed inventò un tipo di telegrafo che fù il primo ad essere impiegato praticamente.Invento un ponte per la misurazione delle resistenze da cui prese il nome(ponte di Wheatstone).

Henrich Daniel Ruhmkorff  nacque ad hannover nel 1803 e morì a Parigi nel 1877.Elettromeccanico tedesco,costruì nel 1851 il rocchetto ad induzione che da lui prese nome "rocchetto di Ruhmkorff".


Wilhelm Eduard Weber nacque a Wittenberg nel 1804 e morì a Gottinga nel 1891.Fisico tedesco elaborò una teoria sui fenomeni elettrostatici ed elettrodinamici ed un sistema di unità elettrostatiche.Prende il nome da lui l'unità l'unità di misura del flusso magnetico nel sistema interzionale:weber(wb).

Antonio Santi Giuseppe Meucci (Firenze, 13 aprile 1808 – Staten Island, 18 ottobre 1889) è stato un inventore italiano, celebre principalmente per l'invenzione del telefono.




Ernst Werner von Siemens (Hannover, 13 dicembre 1816 – Berlino, 6 dicembre 1892) è stato un imprenditore e ingegnere tedesco, fondatore insieme ai fratelli della casa elettrotecnica Siemens.Nato a Lenthe, quartiere di Hannover, nel 1841 inventò un metodo per la galvanoplastica, successivamente sviluppò una dinamo con sistema di autoeccitazione, che diventò un nuovo metodo per produrre energia elettrica. Nel 1847 fondò a Berlino, insieme a Johann Georg Halske, la società Telegraphenbauanstalt Siemens & Halske, per produrre materiale telegrafico.

Zènobe Theophilè Gramme nacque a Liegi nel 1826, e morì nel 1901 a Bois-Colombe Parigi.Fisico francese è celebre per gli studi ed invenzioni sull'elettrostatica ed elettromagnetismo.Perfezionò la dinamo e costruì il primo alternatore per usi industriali.

Innocenzo Vincenzo Bartolomeo Luigi Carlo Manzetti (Aosta, 17 marzo 1826 – Aosta, 17 marzo 1877) è stato uno scienziato e inventore italiano. Mente creativa ma pragmatica, nella sua epoca
Innocenzo Manzetti era noto sia nella comunità scientifica che nella comunità sua città natale per le sue invenzioni: un automa che suona il flauto, una automobile a vapore, una pompa idraulica, uno speciale cemento idraulico, una macchina per scolpire con eccezionale precisione, e altro ancora. Secondo alcune fonti è stato addirittura il precursore dell'invenzione del telefono, che studiò e perfezionò tra il 1844 e il 1864 pur non brevettandolo[1].




Joseph Wilson Swan (Bishopwearmouth, 31 ottobre 1828 – Warlingham, 27 maggio 1914) è stato un chimico, medico e inventore inglese.
Iniziando i propri lavori nel 1850, che dimostrò efficaci nel 1860, arrivò nel 1878 a brevettare la lampada ad incandescenza con filamento di carbonio; la futura lampadina.


James Clerk Maxwell (Edimburgo, 13 giugno 1831 – Cambridge, 5 novembre 1879) è stato un matematico e fisico scozzese. Elaborò la prima teoria moderna dell'elettromagnetismo, compendiando in un'unica teoria consistente tutte le precedenti osservazioni, esperimenti ed equazioni non correlate di questa branca della fisica.
Le quattro equazioni di Maxwell dimostrano che l'elettricità, il magnetismo e la luce sono tutte manifestazioni del medesimo fenomeno: il campo elettromagnetico.
Maxwell dimostrò che il campo elettrico e magnetico si propagano attraverso lo spazio sotto forma di onde alla velocità costante della luce. Nel 1864 scrisse "A Dynamical Theory of the Electromagnetic Field"  dove per la prima volta propose che la natura ondulatoria della luce fosse la causa dei fenomeni elettrici e magnetici.




Alexander Graham Bell (Edimburgo, 3 marzo 1847 – Baddeck, 2 agosto 1922) è stato un inventore e scienziato scozzese.
Bell è stato per lungo tempo considerato come l'inventore del telefono, anche se questo argomento è stato discusso ampiamente, con molte autorità che affermano che fu Antonio Meucci il vero inventore (infatti nel giugno 2002 il parlamento statunitense approvò un documento (risoluzione 269) che attribuiva ufficialmente a Meucci i meriti per l'invenzione del telefono[1]).



Antonio Pacinotti (Pisa, 17 giugno 1841 – Pisa, 25 marzo 1912) è stato un fisico italiano, a cui si deve l'invenzione della dinamo.

Galileo Ferraris (Livorno Piemonte, 30 ottobre 1847 – Torino, 7 febbraio 1897) è stato un ingegnere e scienziato italiano, scopritore del campo magnetico rotante e ideatore del motore elettrico in corrente alternata.
Già studente del Collegio di San Francesco da Paola di Torino, che sarebbe poi diventato il liceo classico Vincenzo Gioberti, si laurea in ingegneria e diventa assistente di fisica tecnica presso il Regio Museo Industriale Italiano (il futuro Politecnico di Torino) a partire dal 1877. Si dedica quindi agli studi dell'elettromagnetismo e nel 1885 riesce a dimostrare a un pubblico stupefatto l'esistenza di un campo magnetico rotante generato da due bobine fisse, ortogonali e percorse da correnti alternate della stessa frequenza e sfasate di 90°. Con questi esperimenti si apre la strada della realizzazione del motore elettrico asincrono
La scoperta del campo magnetico rotante fu descritta in una nota presentata alla Reale Accademia delle Scienze solo il 18 marzo 1888. In seguito nacquero contestazioni sulla priorità di tale scoperta, soprattutto da parte di Nikola Tesla. La questione finì nelle aule giudiziarie, ma alle fine la priorità dell'invenzione fu riconosciuta allo scienziato italiano.



Thomas Alva Edison (Milan, 11 febbraio 1847 – West Orange, 18 ottobre 1931) è stato un inventore e imprenditore statunitense
Per primo seppe applicare i principi della produzione di massa al processo dell'invenzione. Edison era considerato uno dei più prolifici inventori del suo tempo, avendo ottenuto il record di 1.093 brevetti a suo nome. Collezionò brevetti in tutto il mondo, inclusi Stati Uniti, Inghilterra, Francia e Germania.Thomas Edison incominciò la sua carriera d'inventore a Newark con il tasto telegrafico a ripetizione e migliorando apparecchiature telefoniche, ma l'invenzione che per prima gli fece guadagnare una grande fama fu il fonografo nel 1877.


Alessandro Cruto (Piossasco, 24 maggio 1847 – Torino, 15 dicembre 1908) è stato un inventore e imprenditore italiano.
Completò l'invenzione della sua lampada elettrica ad incandescenza cinque mesi dopo Thomas Edison.


Sir John Ambrose Fleming (Lancaster, Lancashire, Inghilterra, 29 novembre 1849 – Sidmouth, Devon, Inghilterra, 18 aprile 1945) è stato un inventore britannico.
È stato un elettrotecnico e radiotecnico inglese, inventore del diodo (1904), la prima delle valvole termoioniche (i cosiddetti tubi elettronici), che, fino all'invenzione dei transistori (1948), furono componenti insostituibili della radio, della televisione, dei calcolatori e di molti altri apparecchi elettronici.
 

Lucien Gaulard nacque a Parigi nel 1850 e vi morì nel 1888.
Scienziato francese,dopo essersi interessato di esplosivi, si dedicò allo studio dell'elettrotecnica,in cui si distinse per importanti scoperte,fra cuiuna pila termodinamica ei "generatori secondari" per le correnti alternate;


Nikola Tesla, (in serbo Никола Тесла[?]) (Smiljan, 10 luglio 1856 – New York, 7 gennaio 1943), è stato un fisico, inventore e ingegnere serbo naturalizzato statunitense nel 1891.[1]
I suoi brevetti e il suo lavoro teorico formano la base del moderno sistema elettrico a corrente alternata (CA), compresa la distribuzione elettrica polifase e i motori a corrente alternata, con i quali ha contribuito alla nascita della seconda rivoluzione industriale.La sua importanza fu anche riconosciuta nella Conférence Générale des Poids et Mesures del 1960, in cui fu intitolata a suo nome l'unità del Sistema Internazionale di misura della densità di flusso magnetico o induzione magnetica (chiamata anche campo magnetico B\,).





Heinrich Rudolf Hertz (Amburgo, 22 febbraio 1857 – Bonn, 1º gennaio 1894) è stato un fisico tedesco.
Per primo dimostrò l'esistenza delle onde elettromagnetiche con un apparato di sua costruzione, il dipolo hertziano, in grado di emettere onde radio.
In suo onore, nel sistema internazionale la frequenza è misurata in hertz.





Il marchese Guglielmo Marconi (Bologna, 25 aprile 1874 – Roma, 20 luglio 1937) è stato un fisico e inventore italiano. È conosciuto per aver sviluppato per primo un efficace sistema di comunicazione con telegrafia senza fili via onde radio che ottenne una notevole diffusione: evoluzioni di tale sistema portarono allo sviluppo dei moderni sistemi e metodi di radiocomunicazioni in telecomunicazioni come la televisione, la radio, e in generale tutti i sistemi che utilizzano le comunicazioni senza fili.



mappa concettuale



Elementi della mappa concettuale:



 

Citazioni

"Voglio rendere l'elettricità così economica che solo i ricchi si potranno permettere il lusso di utilizzare le candele".
Thomas Alva Edison



"Se la presenza di elettricità puo essere resa visibile in ogni parte del circuito,non vedo alcuna ragione per la quale l'inteligenza non puo essere trasmessa direttamente dall'elettricità".
 Samuel Morse


Platone ne cita le proprietà nel Timeo.

"Si spiegano così lo scorrere delle acque, la caduta dei fulmini, e la meravigliosa forza d'attrazione dell'ambra e della calamita: in nessuno di tutti questi oggetti vi è la forza attraente, ma poiché il vuoto non c'è, questi corpi si respingono in giro l'uno con l'altro, e separandosi e congiungendosi, cambiano di posto, e vanno ciascuno nella propria sede".

martedì 7 giugno 2011

etimologia

Dal greco elektricos derivante da elektron ambra gialla voce derivante da una radice col senso di splendere. Cosi fù chiamata in origine la proprietà che hanno alcuni corpi,tostochè sono stropicciati,di attirare o respingere altri corpi poichè l'ambra fregata attrae a sè i corpi leggieri.Poscia ha dinotato il potere di un particolare rapidissimo fluido(che perciò dicesi elettrico),il cui accumularsi si manifesta con delle scintille.